Descrizione
Festum, la ricca e intraprendente capitale delle Bornilande, ospita oltre trentamila persone e un gran numero di mercanti, noti come peversacchi. Ma le strade della città non sono gremite soltanto di cittadini umani. Da molti anni Festum è anche la patria di una nutrita popolazione di goblin, che rivendica come proprio l’intero quartiere delle Conce e ha addirittura ottenuto il diritto di cittadinanza dopo aver debellato una grave infestazione di ratti. Molti cosiddetti grugni rossi lavorano come conciatori, braccianti, cacciaratti o scaricatori di porto. Svolgono le proprie attività con grande orgoglio, nonostante gli abitanti umani li guardino spesso con disprezzo.
Quando improvvisamente una serie di goblin viene assassinata in circostanze poco chiare, la guardia cittadina festumese dimostra tutta la sua incapacità ed indifferenza. Ai probi cittadini di Festum magari non importa che ci sia un goblin in più oppure uno in meno per le strade, ma i goblin hanno dalla loro chi può assicurarsi che giustizia venga fatta.
Su richiesta dell’onesto ma impotente sergente Maatsen della guardia, gli eroi ricevono l’incarico di indagare su un misterioso omicidio, svelando in questo modo anche le tracce del terribile assassino seriale che terrorizza il ghetto di Festum.
